SINFONICA: presentato il cartellone fanese dell’Orchestra Sinfonica G. Rossini

Correva il 1994 quando un gruppo di amici decise di dar vita ad un’orchestra che, valorizzando i numerosi talenti del territorio, approfondisse lo studio del repertorio sinfonico, con la speranza di ricevere qualche ingaggio da Teatri e Stagioni Concertistiche: forse nessuno avrebbe mai pensato che quel sogno si sarebbe concretizzato in una delle istituzioni musicali più attive e prestigiose del territorio nazionale, l’Orchestra Sinfonica G. Rossini, che nel 2024 compirà trent’anni e che il Ministero della Cultura ha promosso di recente tra le Istituzioni Concertistiche Orchestrali (ICO, prima istanza).

Un compleanno che non chiude un ciclo, ma che permette di guardare al futuro con rinnovato entusiasmo, solide basi e la voglia di dar vita a progetti sempre nuovi, che coinvolgano un pubblico sempre più affezionato all’istituzione orchestrale di Pesaro e Fano. 

Martedì 05 dicembre 2023, il Teatro della Fortuna di Fano ha ospitato la conferenza stampa di presentazione della Stagione Sinfonica 2024: alla presenza dell’Assessora alla bellezza del Comune di Fano, Cora Fattori, della presidente della Fondazione Teatro della Fortuna, Catia Amati, il presidente e sovrintendente dell’Orchestra Sinfonica G. Rossini, Saul Salucci, ha raccontato, assieme al direttore di area artistica OSR, Paolo Rosetti, il cartellone fanese ideato per il trentesimo compleanno della compagine. 

La Stagione Sinfonica della Rossini si presenta con due sottotitoli, che ne specificano la natura e gli obiettivi: “La musica attorno”, perché i concerti siano un momento in cui il pubblico si lasci abbracciare dalle emozioni suggerite dalle note; “30 anni, che inizio!”, perché il traguardo dei tre decenni sia un trampolino per l’attività futura, che proseguirà all’insegna della sperimentazione e del coinvolgimento del pubblico di tutte le età.

L’Orchestra ha rivolto un primo, sentito ringraziamento alle istituzioni pubbliche che hanno riconosciuto e sostengono l’attività: il Ministero della Cultura, la Regione Marche e il suo Assessorato alla Cultura, i Comuni di Pesaro e Fano e l’Assessorato alla Cultura, oltre a numerose altre amministrazioni comunali del territorio. Con la promozione ad ICO, l’orchestra può oggi capitalizzare al meglio questi patrocini creando una Rete di teatri in cui replicare i concerti dei cartelloni principali di Pesaro e Fano.

Un grande ringraziamento è stato poi rivolto agli sponsor privati, la cui volontà di sostenere la cultura sul territorio permette di offrire al pubblico concerti che prevedono sempre la presenza della grande orchestra sinfonica, accompagnata da celebri solisti e direttori di straordinario livello artistico: la Banca di Credito Cooperativo di Fano, la Fondazione Cassa di Risparmio di Fano e Aset spa. Indispensabile anche la presenza di un gruppo di sostenitori dell’orchestra, gli “Amici dell’Orchestra Sinfonica Rossini”, presidente Avv. Pamela Salucci.

Entrando nel merito dei concerti, il debutto della stagione avverrà come da tradizione con l’amatissimo Concerto di Capodanno: da sempre attenta alla valorizzazione dei talenti, la Rossini ha invitato ad esibirsi due artisti anagraficamente giovani, ma già affermati a livello internazionale, il tenore Raffaele Abete e il direttore d’orchestra Alfredo Salvatore Stillo, già sul podio della Rossini per una fortunata produzione del Flauto magico mozartiano.

Alle ore 17.00 del primo gennaio 2024, un’orchestra di 50 elementi farà risuonare nel Teatro della Fortuna pagine immortali del repertorio lirico: dalla struggente “Una furtiva lagrima” donizettiana alla frizzante “La mia letizia infondere” di Giuseppe Verdi, passando dalle note di Rigoletto, Nabucco, Bohéme. Un programma che celebra la corda tenorile, che annovera numerose star italiane, tra le quali oggi sicuramente spicca Raffaele Abete, già applauditissimo nei teatri di tutto il mondo, da New York a Vienna, dal Regio di Parma all’Arena di Verona.

Non mancherà una nutrita parte sinfonica: le Danze Ungheresi di Johannes Brahms, nel segno del ciclo dedicato dalla Rossini all’autore tedesco, le sinfonie da “La gazza ladra” di Gioachino Rossini e da “Nabucco” di Giuseppe Verdi, un repertorio nel quale il direttore Stillo è particolarmente apprezzato, anche in virtù di approfonditi studi musicologici.

La città di Fano è sede di un “Carnevale” tra i più famosi al mondo: la Fondazione Teatro della Fortuna e l’Orchestra Sinfonica G. Rossini, da sempre attente ai legami col territorio, hanno così deciso di stipulare una collaborazione con l’ente che organizza e gestisce il Carnevale, invitando a dirigere l’Orchestra Sinfonica G. Rossini il M° Beatrice Venezi, che sarà anche presente alla terza sfilata dei carri allegorici, per apprezzare, tra i tanti, quello a lei dedicato dai fanesi in festa. 

Il M° Venezi dirigerà il secondo concerto in cartellone, venerdì 09 febbraio 2024 alle ore 21.00: la prima parte del programma associa due autori di cui si narrano scorribande romane in occasione proprio del carnevale del 1821, gli amici Gioachino Rossini e Niccolò Paganini. Del genovese saranno proposte due raccolte di variazioni per violino e orchestra, mentre del cigno pesarese verrà proposto il brano “Un mot à Paganini”, ulteriore segno dell’amicizia che legava i due compositori. Il solista sarà Davide Alogna, che, dopo un “Premier Prix à l’Unanimité” al Conservatoire Superieur di Parigi, ha cominciato una carriera internazionale pluridecennale che oggi inserisce il suo nome tra i violinisti più acclamati della sua generazione.

Il programma è completato dalla Prima Sinfonia di Louise Farrenc.

Il terzo concerto si inserisce appieno nel ciclo dedicato al compositore di Amburgo, come il titolo annuncia esplicitamente: “Doppiamente Brahms”, in programma venerdì 22 marzo 2024 alle ore 21.00. Il titolo non richiama solo il fatto che in programma vi sono due composizioni firmate da un’unica mano, ma sottolinea anche come le pagine sinfoniche proposte siano lo specchio di due stili diversi, ma ugualmente geniali, che hanno reso Johannes Brahms tra gli autori più eseguiti ed amati al mondo. 

Sul podio, il giovanissimo Riccardo Bisatti, classe 2000, la cui rapidissima carriera lo ha portato ad essere tra i migliori direttori d’orchestra della generazione più giovane e che la Rossini ha appena nominato suo direttore ospite principale. 

I solisti del “Doppio Concerto per violino, violoncello e orchestra” saranno Henry Domenico Durante e Luca Bacelli, rispettivamente primo violino di spalla e primo violoncello della Rossini, che tiene particolarmente a valorizzare le proprie prime parti anche nella veste di soliste. Completa il programma il “Tema e Variazioni su tema di Joseph Haydn”, in cui Brahms esalta tutti i colori dell’organico orchestrale, creando affascinanti impasti timbrici tra archi, legni, ottoni e percussioni. 

Tra le caratteristiche dell’Orchestra Sinfonica G. Rossini, di certo c’è quella di aver sempre sperimentato la commistione di generi diversi: tra produzioni sinfoniche, liriche e cameristiche dove non esistono più rigidi confini può capitare, ad esempio, che sullo stesso palcoscenico si trovino a dialogare un quartetto d’archi e una chitarra elettrica. In tre decenni non si contano i progetti “crossound” ideati dalla Rossini, ma di certo si possono elencare i nomi di chi ha sempre accompagnato l’orchestra in questi sentieri di innovazione e sperimentazione: Claudio Salvi, firma autorevole del giornalismo e fucina inesauribile di concept e testi; Roberto Molinelli, compositore, arrangiatore, direttore d’orchestra, con una carriera mondiale in curriculum e una vena creativa unica nel suo genere; Clarissa Vichi, talento del territorio, ma oggi attiva a livello internazionale, capace di dar voce al repertorio pop in chiave classica. Da queste premesse nasce il nuovo crossound della Rossini, dedicato a un’artista che non ha bisogno di presentazioni: Madonna, cantante statunitense amata in tutto il mondo, tra gli artisti pop più presenti in vetta alle classifiche di gradimento e di vendite, premiata innumerevoli volte nei cinque continenti. Imperdibile l’omaggio che la Rossini le dedicherà venerdì 03 maggio 2023 alle ore 21.00: “Madonna, like a virgin”.

Oltre al cartellone ufficiale, merita una citazione “La scuola va a teatro”: nato al Rossini di Pesaro come occasione per i giovani delle scuole di partecipare alle prove generali della Rossini in teatro, il progetto è diventato fin da subito una stagione amatissima dai più giovani, che fa registrare una media di 5000 presenze annue a teatro e sedici anni di attività. Nel frattempo i cartelloni del progetto si sono ampliati con titoli e spettacoli dedicati ai giovani, incontri organizzati con direttori d’orchestra e solisti e l’apertura di un segmento fanese, grazie alla collaborazione con la presidente del Teatro, Catia Amati. Il progetto “La scuola va al teatro di Fano” prevede due appuntamenti, già sold out: il primo il 9 febbraio 2024, dove gli studenti incontreranno Beatrice Venezi e il repertorio per violino solista firmato da Paganini; il secondo il 22 marzo 2024, dove sarà Johannes Brahms in persona a raccontarsi ai più giovani, attraverso aneddoti e pagine sinfoniche.

Tutti i concerti della stagione avranno sede nel Teatro della Fortuna di Fano, recentemente ristrutturato e riaperto al pubblico, con inizio alle ore 21.00.

Quando la presentazione della stagione sembrava volgere al termine, ecco la sorpresa finale della Rossini: l’annuncio della registrazione di un disco che si preannuncia imperdibile fin dalle premesse! Il progetto discografico coinvolge infatti una stella della lirica: siciliano di nascita, ma marchigiano di adozione, la Nicola Alaimo viaggia senza sosta tra i principali teatri d’opera del mondo. Affascinante e versatile, la voce del baritono palermitano diventerà su disco “the voice”, il soprannome dell’indimenticabile Frank Sinatra: un’antologia di successi del cantante e attore americano, di cui ad oggi sono stati venduti più di 150 milioni di dischi, che Alaimo interpreterà accompagnato dall’Orchestra Sinfonica Rossini. Un elenco di canzoni da ascoltare all’infinito: Moon River, Strangers in the night, My way, More, solo per citarne alcune.

I brani saranno arrangiati e diretti da Pasquale Corrado, tra i direttori d’orchestra più richiesti nel panorama nazionale, capace di dare una veste sinfonica alle melodie pop, dimostrando che i generi musicali non hanno barriere e si possono fondere in sfiziosi progetti crossover come questo.